Le forze dell’ordine sono gli altri “soldati in prima linea” dopo medici ed infermieri. Sono proprio gli uomini in divisa che garantiscono il rispetto delle normative imposte dall’esecutivo per limitare il contagio da Coronavirus. Ma non sempre, sulle strade, gli agenti riscontrano il giusto rispetto.
Il fatto
Secondo quanto riportano i Carabinieri, un uomo di 43 anni non si sarebbe arrestato all’alt, investendo così un militare dell’Arma. L’individuo, che viaggiava in sella ad uno scooter, sarebbe stato tratto in arresto la scorsa notte a Portici (Napoli). I carabinieri della stazione locale erano impegnati nell’ambito di un servizio di controllo del territorio, finalizzato anche al rispetto dei decreti anti contagio. Uno dei due militari è sceso dalla “gazzella” per fermare il centauro ma questi non si sarebbe fermato e l’avrebbe investito. Il carabiniere, per fortuna, ha riportato ferite lievi e una prognosi di quattro giorni. Il 43enne, risultato in affidamento ai servizi sociali, viaggiava sprovvisto di patente e polizza assicurativa. E’ stato arrestato e messo ai domiciliari.
I controlli delle forze dell’ordine
Nella giornata di giovedì 30 aprile, come riporta con cadenza quotidiana il sito del Ministero dell’Interno, le forze dell’ordine hanno controllato 264.776 persone. Di queste, poco più di 4.400 sono state sanzionate per violazione delle norme disposte dal Dpcm del governo. Inoltre, gli agenti hanno attenzionato 102.673 aziende. Solo 139 hanno ricevuto un’ammenda, mentre per 5 esercizi è stata disposta la sospensione temporanea dell’attività.
