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Medico di base ucciso dal Coronavirus a Castellammare di Stabia

Oggi, oltre a Tommasini, altri due medici sono deceduti per l'epidemia di Covid-19. Sono Paolo Peroni (medico chirurgo specialista in Oftalmologia) e Giandomenico Iannucci (medico di famiglia). Il totale dei decessi sale a 80

Prosegue la lunga scia di morti tra gli operatori sanitari a causa del coronavirus. Oggi grande sconcerto e dolore a Castellammare di Stabia (Napoli) per la morte di Giovanni Tommasino, 61enne medico di base molto noto in paese. Il medico era ricoverato dallo scorso 21 marzo all’ospedale di Scafati (in provincia di Salerno) perché trovato positivo al covid-19. Quando l’ambulanza lo trasportò all’ospedale di Sorrento, dove fu accertato il contagio, il medico postò un messaggio su Fb per tentare di rassicurare le tante persone che lo conoscevano, tra parenti, amici e pazienti: “Cari amici, in questi giorni mi sono state riferite tante voci sul mio conto, alcune da ridere , altre un tantinello cattive. Solo oggi posso rispondere, perché ho avuto la conferma della positività al tampone. Sono affetto da infezione da Coronavirus. Adesso sono ricoverato in attesa di trasferimento in una rianimazione. Spero di tornare presto tra voi. Non uscite, è l’unica arma che avete, non potete immaginare quanto è brutto. Io dovevo uscire per forza“. Poi, l’aggravarsi della situazione e il trasferimento in terapia intensiva dell’ospedale di Scafati. Oggi, il decesso. Lascia la moglie, due figlie e un nipotino. Tommasino era molto conosciuto e apprezzato anche perché era stato a lungo consigliere comunale e assessore a Castellammare di Stabia. E’ stato medico di base e – fino alla scoperta di avere contratto il Covid-19 – aveva continuato a seguire i suoi pazienti. Tanti i messaggi di cordoglio sulla sua bacheca Facebook. A Castellammare di Stabia, dove da tre giorni non si segnalano nuovi contagi, sono finora 4 i decessi per Coronavirus.

Camici bianchi in lutto

I medici continuano a pagare il prezzo più alto della pandemia da coronavirus. Oggi, oltre a Tommasini, altri due medici sono deceduti per l’epidemia di Covid-19. Sono, si apprende dalla Federazione nazionale degli ordini dei medici (Fnomceo), Paolo Peroni (medico chirurgo specialista in Oftalmologia) e Giandomenico Iannucci (medico di famiglia). Il totale dei decessi tra i camici bianchi sale così a 80.

I medici deceduti negli ultimi giorni sono Francesco Consigliere, di mestiere medico legale e docente universitario, Gennaro Annarumma, medico napoletano che lavorava al nord, e Alberto Paolini, Riccardo Paris, cardiologo, e Dominique Musafiri, medico di famiglia. Il sito della FnomCeo ha scelto di listarsi a nero e di dedicare una pagina, aggiornata quotidianamente, con i nomi dei sanitari deceduti per colpa di un virus subdolo e pericoloso. Sale intanto a oltre 10.657 il numero degli operatori sanitari contagiati, poco meno del dieci per cento del totale dei casi, secondo quanto riportato dall’infografica dell’Istituto Superiore di Sanità sull’andamento dell’epidemia, aggiornata a giovedì sera.

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