Con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo di una società “intelligente” e diffondere i concetti di cittadinanza attiva, consumo e comportamento sostenibili, è stato presentato ieri al Senato il progetto Italia Ti voglio Bene, messo a punto dall’associazione Centro Antartide e che si pone l’ambizioso obiettivo di lavorare, attraverso gruppi di studio nazionali, a momenti di dibattito, ricerca e proposte operative a più livelli per il rilancio del capitale sociale su tutto il territorio nazionale.
L’iniziativa ricalca lo spirito della consultazione lanciata da Renzi e dal Ministro Boschi, e lavora alla diffusione di una nuova visione della società, fondata sui rapporti di fiducia reciproca, cooperazione e collaborazione, sulla responsabilità sociale e sul senso civico.
Il gruppo di lavoro di #ItaliaTVB è già molto ricco: coinvolge personaggi del mondo della ricera e delle imprese, come Stefano Zamagni dell’Università di Bologna e Gianni Dominici, direttore del Forum PA, e sta avviando in queste settimane uno scambio di pareri e documenti per arrivare all’elaborazione delle linee di lavoro più concrete sulle quali dare poi il via ad un più ampio coinvolgimento di imprese, pubbliche amministrazioni, cittadini e associazioni.
Con la convinzione che solo attraverso smart communities, popolate di cittadini “intelligenti”, si può arrivare a costruire delle Smart Cities – cardine delle ambizioni urbanistiche e sociali contemporanee – il progetto si pone l’obiettivo di analizzare da diversi punti di vista il tema del capitale sociale, ponendosi come cornice nella quale vengono elaborate proposte operative nazionali: dall’idea di reinserire i beni comuni nelle priorità degli enti locali, al servizio civile volontario universalistico – proprio ieri lanciato da Renzi – fino ai civic center scolastici.
“Italia Ti Voglio Bene – spiegano i relatori – è un’iniziativa che vuole prima di tutto fare sistema e creare sinergie, mettendo insieme in un progetto ampio le tante energie e idee che in diversi ambiti si muovono sul territorio nazionale”