Tensione a Hong Kong per gli scontri avvenuti ieri sera fra attivisti anti governativi e manifestanti filo cinesi: secondo quanto riporta la stampa locale, sarebbero 18 i feriti, tra cui 6 poliziotti.
La polizia ha arrestato 19 persone coinvolte negli scontri, accusati di far parte delle “triadi” cinesi: le organizzazioni mafiose provenienti dal Sud della Cina. L’alto sovrintendente di polizia Patrick Kwok Pak-chung ha spiegato che, fra gli arrestati, 8 potrebbero appartenere alle organizzazioni criminali.
Già ieri sera, Benny Lai, il professore di legge ideatore di gruppo Occupy Central e leader della protesta, aveva parlato del coinvolgimento di membri delle triadi per contrastare il dissenso degli studenti: per questo motivo i manifestanti hanno sospeso i tentativi di dialogo con le autorità di Pechino.
Amnesty International, inoltre, ha denunciato molestie sessuali nei confronti delle attiviste che manifestano a Mong Kok a Causeway Bay: testimoni riferiscono di avere visto le manifestanti più volte toccate nelle parti intime.