Il mondo della moda dice addio a una delle sue icone: Oscar de la Renta, morto all’età di 82 anni. Allo stilista era stato diagnosticato un cancro nel 2006. Nato nella Repubblica Domenicana nel 1932, è diventato famoso agli inizi degli anni ’60 per aver vestito Jackie Kennedy. E nei suoi abiti si sono alternate molte first lady americane: negli anni ’80 Nancy Reagan, e successivamente Hillary Clinton e Laura Bush per il giorno dell’inaugurazione delle presidenze di Bill Clinton e George W. Bush.
Ai Clinton lo ha legato un’amicizia speciale: introducendolo a una retrospettiva dei suoi lavori, Hillary Clinton ha definito sinonimo di “eleganza e bellezza senza tempo. I suoi abiti offrono a ognuno di noi la possibilità di sentirsi speciale”. Nel 2012 i Clinton, insieme a un altro ristretto gruppo di amici, sono stati suoi ospiti a Punta Cana, dove, aveva allora detto De la Renta, “ci sono due regole: non può esserci nessuna conversazione di sostanza e niente di carino detto su altri”. Di recente aveva fatto parlare di sé per aver disegnato il vestito di nozze di Amal Alamuddin, l’avvocato libanese che ha sposato George Clooney a Venezia, ma anche le star del red carpet di Hollywood hanno indossato i suoi abiti come Cameron Diaz, Nicole Kidman, Oprah Winfrey, Kristen Stewart e Penelope Cruz. Il suo nome al grande pubblico è arrivato con “Sex and the City”, dove era citato come icona di stile e le sue creazioni lodate e indossate dalle protagoniste.
Dopo aver studiato pittura in Spagna, Oscar de la Renta si è innamorato della moda e ha fatto l’apprendista da Cristobal Balenciaga, divenuto poi il suo mentore, prima di approdare a Lanvin a Parigi. La prima collezione con il suo nome è della metà degli anni ’60. De La Renta si è sposato due volte: la prima moglie, Francois de Langlade, direttore di Vogue Francia è morta nel 1983, e lui ha finora vissuto con la sua seconda moglie Annette Reed e i loro otto cani salvati dal canile. Animali che, come lui stesso diceva, dettavano i tempi della loro vita.