Il deficit italiano per il 2013 si attesta al 2,8% del Pil, calcolato a 1.618,9 miliardi di euro. Lo rileva Eurostat che ha effettuato una revisione del conti pubblici in base al nuova metodologia Esa 2010. Il disavanzo italiano è fissato dall’istituto europeo di statistica a 45,95 miliardi di euro. Il rapporto debito/Pil è salito nel 2013 al 127,9% del Pil, 5,7 punti in più rispetto all’anno precedente.
Nel frattempo il governo attende il responso di Bruxelles sulla legge di Stabilità varata dall’esecutivo la scorsa settimana. Il testo è arrivato al Quirinale per la bollinatura da parte della Ragioneria Generale dello Stato. Per risolvere il nodo dei tagli alle regioni i governatori giovedì mattina alle 8 incontreranno Matteo Renzi Palazzo Chigi. Nello stesso giorno è fissato anche il vertice con l’Anci sulla manovra.