La disoccupazione giovanile è in calo ma, per contro, continua a crescere il dato generale: sono gli ultimi dati pubblicati dall’Istat. In particolare, è il tasso di inattività che segna una lieve diminuzione ma, come spiegano dall’Istituto nazionale di statistica, non è detto che questo sia un buon segno: se più persone, infatti, si mettono alla ricerca di un lavoro, non ci sono dati certi su quanti di questi lo abbiano trovato effettivamente e dopo quanto tempo.
Il tasso di disoccupazione generale, secondo quanto si legge nei dati, resta al 12,6%. Il numero delle persone senza lavoro in Italia è pari a 3 milioni 236 mila: in aumento dell’1,5% rispetto al mese precedente e dell’1,8% su base annua. I disoccupati nella tra i 15 e i 24 anni sono 698 mila: l’incidenza di questa fascia sul resto dei lavoratori è pari all’11,7%, in calo di 0,1 punti percentuali rispetto al mese precedente, ma in aumento di 0,6 punti su base annua.
Il tasso di disoccupazione dei più giovani è pari al 42,9%, in calo di 0,8 punti percentuali rispetto al mese precedente, ma in aumento di 1,9 punti nel confronto tendenziale. Al contrario, il tasso di occupazione è pari al 55,9%: cresce di 0,2 punti percentuali in termini congiunturali e di 0,5 punti rispetto a dodici precedenti. Secondo l’Istat, a settembre 2014 gli occupati sono 22 milioni 457 mila, in aumento dello 0,4% rispetto al mese precedente e dello 0,6% su base annua.
