La voce degli ultimi

mercoledì 18 Dicembre 2024
5.4 C
Città del Vaticano

La voce degli ultimi

mercoledì 18 Dicembre 2024

Onu, in Iraq 800 mila persone sono a rischio a causa dell’inverno

In Iraq e nelle regioni limitrofe, l’inverno è alle porte: centinaia di migliaia di persone in fuga dalla guerra dovranno affrontare le rigide temperature dei prossimi mesi. L’Alto commissariato Onu per i rifugiati (Unhcr), ha lanciato una campagna in sostegno degli sfollati iracheni in Kurdistan: secondo l’organismo internazionale, è urgente garantire alloggi, coperte e stufe per affrontare il rigido inverno e costruire 11 nuovi campi.

Nella regione del Kurdistan, durante i prossimi mesi le temperature in montagna arriveranno fino a -16 gradi: le possibilità di pesanti nevicate e gelate sono molto elevate. Secondo l’Unhcr, circa 800 mila persone non hanno ancora un riparo, mentre 940 mila non hanno ancora gli strumenti necessari per proteggersi dal freddo e vivono in alloggi di fortuna.

“L’inverno qui è già iniziato, siamo profondamente preoccupati per il freddo, destinato ad aumentare velocemente nelle prossime settimane e a far peggiorare drasticamente le condizioni precarie in cui vivono centinaia di migliaia di sfollati – ha spiegato Carlotta Sami, portavoce dell’Alto commissariato Onu, al rientro da una missione al campo profughi di Erbil, nel Kurdistan Iracheno – I più esposti e fragili sono le donne e i bambini, è necessario assicurare soccorso a tutti e rispondere ai bisogni più urgenti”.

La campagna di raccolta fondi dell’Unhcr per 1,9 milioni di sfollati e rifugiati iracheni ha come obiettivo prioritario quello di intensificare il programma di aiuti per 40 mila famiglie di sfollati interni, pari a circa 240 mila persone. Inoltre, 4.700 famiglie siriane sono rifugiate nel Kurdistan iracheno: per queste persone devono essere costruiti nuovi campi in cui ripararsi dal freddo dei prossimi mesi.

Per sostenere la campagna di raccolta fondi dell’Unhcr in favore degli sfollati e dei rifugiati iracheni si può contribuire tramite ccp 298000 Causale (Crisi Iraq), oppure chiamando il numero verde 800.897.888 o, ancora, dal sito www.unhcr.it.

ARTICOLI CORRELATI

AUTORE

ARTICOLI DI ALTRI AUTORI

Ricevi sempre le ultime notizie

Ricevi comodamente e senza costi tutte le ultime notizie direttamente nella tua casella email.

Stay Connected

Seguici sui nostri social !

Scrivi a In Terris

Per inviare un messaggio al direttore o scrivere un tuo articolo:

Decimo Anniversario