Da gennaio 2015 in tutta Europa entreranno in vigore alcune misure a cui il settore ferroviario dovrà attenersi per migliorare le condizioni di viaggio dei passeggeri disabili o a mobilità ridotta. Come per esempio l’obbligo di percorsi podo-tattili a terra e mappe a rilievo per i non vedenti nelle stazioni ferroviarie. E sui treni porte più ampie per i passeggeri con difficoltà di mobilità, rampe meno ripide nelle aree riservate a chi è su una sedia a rotelle e un aumento dell’illuminazione minima per facilitare la vita agli ipovedenti.
Il regolamento riguarderà in particolare le nuove strutture e i nuovi veicoli, quindi non si tratterà di riadattare i convogli esistenti o di rivoluzionare le stazioni, però per qualsiasi lavoro di ristrutturazione o per i nuovi treni che verranno messi in circolazione, si dovrà tener conto delle specifiche appena adottate.
Inoltre gli Stati membri dovranno redigere un piano nazionale di attuazione del regolamento, in cui ogni paese indica come intende procedere per il progressivo abbattimento delle barriere esistenti per quanto riguarda l’accessibilità dei viaggi in treno.