Si allarga il caso Marò che ora potrebbe influire sulle relazioni tra India e Unione Europea. Parola del Commissario alla Politica Estera, Federica Mogherini. Lady Pesc ha detto che la decisione della Corte Suprema indiana sui marò Latorre e Girone “può incidere sulle relazioni Ue-India e sulla lotta globale contro la pirateria in cui l’Ue è fortemente impegnata”.
Insomma l’ex numero uno della Farnesina non dimentica le sue origine e, anche da Bruxelles, prosegue il suo lavoro per trovare una soluzione a questa spinosa vicenda. “La decisione di respingere la richiesta di Massimiliano Latorre di prolungare la sua permanenza in Italia per cure mediche – ha spiegato in una nota Lady Pesc- ed il rifiuto del permesso a Salvatore Girone di passare a casa il periodo di Natale delude le aspettative per la soluzione mutualmente concordata e da lungo tempo attesa e che finora non si è rivelata possibile”.
L’Unione Europea potrebbe, dunque, scendere in campo per dare una sterzata decisiva “L’Ue ha ripetutamente invitato ad una soluzione reciprocamente accettabile – ha sottolineato la Mogherini- nell’interesse tanto dell’Italia quanto dell’India, basata sul diritto internazionale. E continuerà a seguire attentamente la questione in contatto con Roma e ribadisce l’invito ad una pronta soluzione”.