La diocesi di Caltagirone quest’anno durante l’evento “Ero carcerato e siete venuti a trovarmi (Mt 25,36)” ha regalato trecento Bibbie ai reclusi. L’idea è nata da una collaborazione tra la circoscrizione vescovile e l’associazione culturale “Cassiodoro” pensando alla Casa circondariale in occasione della Giornata di riflessione sulle fragilità dell’uomo e sulle sue possibilità di riscatto, celebrata giovedì 17 dicembre 2014, alla presenza del Vescovo mons. Calogero Peri.
Don Franco Brancato, il vicario episcopale per la cultura, ha dichiarato durante l’incontro: “La Bibbia è quel grande codice nel quale è possibile conoscere non solo il mistero di Dio e della sua storia di salvezza, ma anche, e di conseguenza, il mistero dell’uomo, la sua grandezza e la sua miseria, i suoi limiti, la sua fragilità e soprattutto la sua sete di libertà e il suo riscatto, e tutto questo alla luce del mistero di Dio che gli si è fatto definitivamente incontro nel suo Figlio Gesù Cristo. Consegnare simbolicamente una copia della Sacra Scrittura ai detenuti vuole essere l’espressione del desiderio che ha la Chiesa, l’intera comunità credente, non solo di rendersi presente in quella particolarissima condizione di sofferenza e di solitudine, ma soprattutto di rendere presente lì Cristo e il suo Vangelo di speranza”.