Panico nella periferia sud est di Roma. Un’esplosione improvvisa all’interno di un palazzo situato al civico 54 Giuseppe Galati ha, infatti, causato la morte di una persona e il ferimento di altre 13. A provocare la deflagrazione sarebbe stata una fuga di gas proveniente da una bombola a gpl che si trovava in un appartamento del primo piano. Dopo l’esplosione è scoppiato un incendio che ha distrutto la casa. Il fumo ha invaso il vano scale e ha completamente avvolto il palazzo, tanto che quando sono arrivati sul posto i vigili del fuoco hanno trovato i residenti sui balconi.
In totale i pompieri, intervenuti con otto squadre, hanno salvato 14 persone: otto sono state trasportate in ospedale dal 118, di queste una in codice rosso. Un uomo di 51 anni è stato trovato morto all’interno del bagno in un appartamento al secondo piano. Le operazioni sul posto sono state coordinate dal comandante provinciale dei vigili del fuoco di Roma Marco Ghimenti. Nel pomeriggio sul posto saranno eseguite le verifiche per l’idoneità statica dell’edificio.
Possibile che l’esplosione non sia un incidente. Su un’automobile nei pressi di uno stabile è stato, infatti, trovato un biglietto con scritto: “Il Signore la casa non ve la farà godere perché siete ladri, più ladri” Il foglio e’ stato sequestrato dalla polizia. Si indaga per far luce sulla vicenda. Al momento non si esclude nessuna pista compreso quella dolosa.