“Elettrici Senza Frontiere Italia” è la nuova proposta di interventi umanitari in situazioni di emergenze o in occasione di catastrofi naturali su scala nazionale o internazionale. “L’associazione – spiega il segretario generale della Flaei Carlo De Masi – composta da volontari dipendenti e pensionati delle aziende elettriche, rappresenta un’importante novità per il volontariato civile, soprattutto in funzione delle specialistiche professionalità che opereranno in collaborazione con le aziende e il governo attraverso la Protezione civile”.
Le potenzialità per oeprare sono grandi in quanto dai dati risulta che attualmente il 18% della popolazione mondiale, cioè circa 1,3 miliardi di persone, non ha accesso all’energia elettrica e l’Onu ha lanciato la campagna “Sustainable energy for all” con l’obiettivo di fornire l’elettricità all’intero pianeta entro il 2030.
La nuova associazione, in caso di catastrofi naturali o altre emergenze umanitarie potrà ripristinare nel più breve tempo possibile le linee elettriche, favorire i soccorsi, rendere più agevoli gli alloggi di prima necessità e permettere il funzionamento delle strutture sanitarie di supporto. Il progetto inoltre vuole raggiungere quelle zone particolarmente povere dove l’elettricità è un lusso.