David Ferrer è il campione del torneo Atp di Rio de Janeiro: l’italiano Fabio Fognini, che in semifinale aveva battuto il campione in carica del torneo, Rafael Nadal, si inchina difronte allo spagnolo e arriva secondo. Il valenciano è più forte e più convincente per non portare a casa il titolo nella città carioca: 6-2 6-3 il risultato finale, segno di una superiorità soprattutto fisica mostrata dal numero 2 del seeding rispetto all’azzurro, troppo falloso soprattutto col dritto. Quel dritto che contro Nadal, era stata l’arma in più per la storica vittoria di Fognini.
Pesando sulla bilancia i precedenti scontri diretti tra i due finalisti, era scontato scommettere sullo spagnolo: 7 vittorie per Ferrer , da Wimbledon 2009 alla finale del torneo di Buenos Aires dello scorso anno, e ora 8, dopo il 6-2 6-3 di ieri in un’ora e 23 minuti di gioco sulla terra rossa di Rio. Rimane comunque un ottimo torneo quello giocato dall’ italiano, troppo spesso eliminato al primo turno dei molti tornei disputati, che oltre al secondo posto porta a casa la storica vittoria in semifinale su Rafael Nadal.
Primo set molto veloce, seppur Fognini abbia avuto una palla per trovare il controbreak guadagnato dallo spagnolo, fallendo però con un errore gratuito di diritto. Il secondo break di Ferrer arrivava poi nell’ultimo turno di battuta. Nel’ultimo set l’azzurro è sempre stato costretto ad inseguire, ritrovandosi sotto anche 5-1 con servizio per il valenciano: piccola rimonta , fino al 5-3, poi la resa finale con l’ennesimo diritto finito in rete sul match point. Per il campione n°9 del ranking Atp, questo è il secondo titolo stagionale, dopo quello di Doha, il 23° in carriera.
Tra le azzurre invece esce trionfante Sara Errani ottiene l’8° titolo in carriera vincendo l’emergente Anna Schmiedlova, giovane slovacca di 20 anni, 7-6 6-1, conquistando il torneo Wta International dotato di un montepremi di 250mila dollari. Dopo un primo set combattuto l’azzurra domina il secondo , aggiudicandosi di fila i primi sei punti e facendo il break portandosi sul 2-0: nel quarto gioco la Errani replica il break e alla slovacca concede solo un punto chiudendo 6-1. “Sono felicissima per questo successo – afferma Sara- Sapevo che per vincere avrei dovuto essere aggressiva il più possibile e spingere su ogni colpo. Ed è andata bene”