Giallo nel napoletano: ieri mattina il cadavere di una donna è stato trovato dalla polizia in una scarpata ad una ventina di metri di profondità in via Ripuaria, nel comune di Giugliano. Gli agenti del commissario, guidati dal primo dirigente Pasquale Trocino, sono intervenuti dopo una segnalazione anonima insieme con i vigili del fuoco e hanno provveduto al recupero del corpo. Nelle vicinanze è stata trovata un’autovettura all’interno della quale vi sono tracce di sangue.
Poche ore dopo un’altra salma è stata rinvenuta nella stessa era. In questo caso si tratta di un uomo. La cava Riconta, dopo sono stati scoperti i due cadaveri, era utilizzata fino a qualche tempo fa come discarica. Terminate le operazioni di recupero investigatori e inquirenti si metteranno al lavoro per capire le dinamiche di queste morti misteriose. Secondo una prima ricostruzione sarebbe da escludere la pista dell’omicidio suicidio, ipotizzata in un primo momento.
