Il Bayern Monaco è matematicamente campione della Bundesliga per il terzo anno consecutivo, con quattro giornate di anticipo: in seguito alla sconfitta del Wolfsburg, secondo in classifica, contro il Borussia Monchengladbach e alla vittoria dei ragazzi di Guardiola contro l’Hertha Berlino, i baveresi si aggiudicano il loro 25esimo Meisterschele. E’ bastato l’1-0 contro la squadra della capitale.
Bastian Schweinstiger, simbolo della squadra insieme a Lahm, ha segnato il gol che è valso il titolo, il secondo consecutivo per Pep Guardiola che ora può concentrarsi sulla semifinale di Champions contro il Barcellona con maggiore serenità. 24 le vittorie, 4 i pareggi e 2 sole sconfitte: 77 reti in attivo e 13 subite, Robben ora infortunato, è il capo cannoniere della squadra con 17 reti, a seguire Robert Lewandowski, con 16 reti, e Thomas Muller, con 13.
Rispetto alla conquista del campionato, nella stagione 2013-2014, dove il Bayern già con sette giornate dal termine era certo del trofeo, record assoluto della Bundesliga, questa volta il cammino verso la vittoria è stato diverso. Un collettivo invidiabile, con giocatori interscambiabili, e un tecnico che da quando siede su questa panchina , ha vinto il 77% di gare disputate complessivamente in tutte le competizioni. Ora oltre all’obbiettivo primario di tornare sul tetto d’Europa, dopo il trionfo del 2012-2013 con Heynckes come allenatore, c’è in gioco anche la semifinale di Coppa di Germania, con la possibilità per la squadra dell’Allianz Arena di poter festeggiare addirittura un altro Triplete, proprio come due anni fa.