Una brillante operazione portata a termine dai Carabinieri di Spoleto, coordinati dal Capitano Marco Belilli e su disposizione della Direzione distrettuale antimafia di Perugia, che dopo mesi di indagini sono riusciti a smantellare una vera e propria holding della droga. Gli uomini dell’Arma hanno compiuto 11 arresti, due dei quali ai domiciliari, nei confronti di 2 spoletini e 9 albanesi. Altri due appartenenti alla banda al momento non sarebbero reperibili.
Secondo quanto è emerso dall’inchiesta, dopo accurate indagini e mesi di appostamenti, i militari dellaCompagnia di Spoleto hanno sgominato la gang che importava cocaina dall’Olanda e dalla Svizzera per rivenderla in Umbria, in particolare nella città di Spoleto. Ognuno degli arrestati svolgeva un compito preciso, chi tagliava la droga, chi la riforniva e chi spacciava.
La merce veniva comperata direttamente all’estero, mentre dei “cavalli” – retribuiti con 1.500 euro al mese – si occupavano del trasporto a Spoleto via Milano. Il nucleo operativo, guidato dal Tenente Giulia Maggi hanno stimato che il giro di affari era di circa mezzo milione di euro l’anno. A far scattare l’operazione sarebbe stata una partita di cocaina del valore di 30 mila euro contrattata in Olanda. I pusher operavano nei bar e nelle discoteche cittadine e i clienti sono tutti compresi nella fascia di età che va dai 20 ai 30 anni.
