La riforma della scuola incassa la fiducia del Senato e torna alla Camera per la terza lettura. Il testo ha ottenuto 159 โsรฌโ e 112 โnoโ. Hanno votato contro, in dissenso dal gruppo dem, i senatori Pd Corradino Mineo, Walter Tocci e Roberto Ruta. Il via libero definitivo a Montecitorio รจ previsto per il 7 luglio. Un iter parlamentare travagliato quello della โBuona scuolaโ. Fino allโultimo le opposizioni hanno contestato il provvedimento con il presidente del Senato Pietro Grasso che รจ dovuto intervenire piuโ volte per richiamare allโordine i senatori piรน โagitatiโ. In mattinata gli esponenti M5S hanno celebrato una sorta di โfuneraleโ della scuola esponendo cartelli in Aula con scritto โRiposi in paceโ e accendendo dei lumini elettrici.
Poi le contestazioni dellโopposizione si sono fatte piรน dure. La capogruppo Sel Loredana De Petris ha attaccato il ministro dellโIstruzione Stefania Giannini per โnon aver avuto mai il coraggio di dire una parolaโ durante il dibattito in corso a Palazzo Madama. De Petris e altri senatori Sel indossavano magliette bianche con la scritta โLibertร di insegnamentoโ e โDiritto allo studioโ e hanno contestato anche con i fischietti. Subito dopo il presidente del Senato Pietro Grasso ha aperto la discussione generale sul voto di fiducia e ha dato la parola alla senatrice Maria Mussini (Misto) che indossava anche lei la maglietta โDiritto allo studioโ. Alla richiesta di Grasso di svolgere lโintervento senza esibire la casacca di protesta, Mussini ha ironicamente risposto โCosa faccio presidente, mi spoglio? Volete uno striptease?โ.
Rispetto al ddl originario, il testo approvato contiene diverse modifiche tra cui lโassunzione subito degli oltre 100mila precari e la frenata sulla chiamata diretta dei prof. Questi i punti salienti del provvedimento:
DENTRO ANCHE GLI IDONEI 2012 โ Nel testo si precisa che verranno immessi in ruolo a settembre sia i precari delle Graduatorie a esaurimento sia i โsoggetti iscritti a pieno titolo nelle graduatorie del concorso pubblico del 2012โ: i cosiddetti idonei 2012. In realtaโ a settembre 2015 solo le prime 50 mila posizioni circa nelle Graduatorie ad esaurimento avranno il diritto di scegliere cattedre vacanti e posti disponibili su turn-over e potranno insegnare fin da subito. Gli altri โ circa 48mila โ rappresentano quelli dellโorganico del potenziamento, che saranno distribuiti alle regioni per il 90% in base al numero degli studenti e per il 10% in base alla dispersione scolastica, alla presenza di alunni stranieri, di aree interne, isolane e montane, a bassa densitaโ demografica.
CONCORSONE PER 60MILA POSTI โ Entro il 1? dicembre dovrร essere emanato il bando per il nuovo concorso. Dopo la riforma, quello del concorso saraโ lโunico strumento per accedere al ruolo di insegnante. I posti disponibili saranno 60mila. Non ci saranno โquoteโ riservate per i precari di seconda e terza fascia, ma saraโ valutato come titolo aggiuntivo il servizio prestato nella scuola, che farร quindi punteggio.
UN MEMBRO ESTERNO PER VALUTARE I PROF โ Tra le altre novitร contenute nel maxiemendamento, arriva un membro esterno a valutare gli insegnanti. Il maxiemendamento dei relatori al ddl scuola in Commissione Istruzione del Senato stabilisce che nel Comitato per la valutazione dei docenti ci sarร anche un โcomponente esterno individuato dallโUfficio scolastico regionale tra docenti, dirigenti scolastici e dirigenti tecniciโ.
TETTO ALLO SCHOOL BONUS โ Introdotto un tetto allo school bonus (100 mila euro) ovvero alla possibilitร di ottenere uno sgravio fiscale (dal 50 al 65%) sulle elargizioni agli istituti fatte da privati o associazioni. Accogliendo le richieste di opposizioni e minoranza Pd, รจ previsto un fondo perequativo da destinare agli istituti che ricevono meno donazioni volontarie rispetto alla media nazionale. Alle scuole meno fortunate andraโ il 10% delle donazioni.