È tra le mostre più attese del 2016, e sarà ospitata dal 13 febbraio all’8 maggio del prossimo anno al Noordbrabants Museum di S-Hertogenbosch, sua città natale, nei Paesi Bassi, in occasione dei 500 anni dalla morte dell’artista (9 agosto 1516). E “Hieronymus Bosh – Visioni di un genio”, la più grande retrospettiva mai dedicata al maestro del medioevo olandese.
Per la prima volta saranno riunite molte delle opere dell’artista, provenienti da musei di tutto il mondo, dal Prado di Madrid al Metropolitan di New York. Tra i capolavori presenti, ci saranno l’”Estrazione della pietra della Follia” e le “Tentazioni di Sant’Antonio”, ma anche “La nave dei folli” e il “Trittico degli eremiti”.
“Hieronymus Bosch è il più importante e il più autentico interprete dell’epoca medievale che i Paesi Bassi abbiano generato – ha detto che il direttore del Noordbrabants Museum di s-Jertogenbosch, nei Paesi Bassi, Charles de Mooij – è magnifico pensare che nel 2016 sarà possibile ammirare la maggior parte delle sue opere nella città che gli ha dato i natali. Altrettanto straordinaria è la possibilità offerta a una nuova generazione di conoscere la sua opera”.