La lotta al terrorismo di Obama in terra siriana si sta dimostrando sempre più un vero flop. Lo scorso 9 giugno in occasione del G7 il presidente americano aveva riconosciuto “la mancanza di una strategia complessiva” contro l’Isis, ammissione che si rivela quanto mai realistica. +
Il piano di addestramento Usa dei ribelli siriani “buoni” per combattere lo Stato Islamico non ha riscosso il successo sperato: finora solo 60 guerrieri anti-Isis hanno completato le esercitazioni ed il problema è che oltre questa manciata di coraggiosi uomini purtroppo non se ne vedono altri all’orizzonte.
E’ stato il ministro della Difesa, Ashton Carter a confessare il fallimento, ammettendo che ghanno dovuto fare i conti con “numero molto più bassi di quanto si sperava” sottolineando che “questo programma di addestramento è essenziale. Abbiamo bisogno di un partner sul terreno per assicurare uan sconfitta duratura di Isis”.