La città di Bologna ospiterà Bob Dylan in concerto il 18 e il 19 novembre all’Auditorium Manzoni, nell’ambito del “Never ending’ tour”, che prevede diverse date in Europa prima del ritorno negli Stati Uniti: l’ultima volta che cantò a Bologna è nel 1997 davanti a Papa Giovanni Paolo II in occasione del Congresso Eucaristico.
Da oggi parte la prevendita dei biglietti, che vanno dai 145 euro per la platea ai 49 per le balconate. E’ la prima volta che Dylan si esibisce in un palco dalle dimensioni così ridotte, ritenuto ideale per rendere a meglio i brani dell’ultimo anno inspirato a Frank Sinatra. Il Neverending Tour va avanti ormai da alcuni decenni: iniziato il 7 giugno del 1988, è letteralmente un “tour senza fine” che propone di volta in volta oltre ai grandi successi del cantante anche brani estratti dai tanti dischi prodotti.
L’ultimo album di studio con brani orginali è “Tempest” del 2012, mentre proprio quest’anno ha dato alla luce “Shadows in the Night”, disco di cover di Frank Sinatra. Sono 99 le performance tenute nel 2006, 102 nel 2010 e 85 nel 2013. Secondo il sito bjorner.com, il database più affidabile per ogni ricerca riguardante il cantautore, Dylan ha suonato la sua duemillesima data del Never Ending Tour il 16 ottobre 2007 a Dayton, in Ohio.
Negli anni recenti i suoi tour nordamericani estivi hanno toccato i luoghi della Minor League Baseball. Al dicembre 2013, anno che ha segnato il 25º anniversario del Never Ending Tour, Dylan aveva suonato 2565 concerti. Ha raggiunto quota 2600 il 9 luglio 2014, con la performance ad Aarhus, in Danimarca.
