Una carneficina cosรฌ nellโarea di Baghdad non si vedeva dai tempi del posto guerra del 2003, quando gli uomini di Al Qaeda devastavano a suon di ordigni interi quartieri della capitale irachena. Stavolta รจ lโIsis, la nuova frontiera del terrore, a firmare un massacro di almeno 100 vittime, tra cui 15 bambini, andato in scena venerdรฌ sera a Khan Badi, cittadina a nord della metropoli. Il kamikaze ha fatto esplodere lโautobomba nel cuore della zona commerciale, che pullulava di gente uscita per gli acquisti in preparazione di Eid al-Fitr, la festa che in tutto il mondo musulmano segna la fine del Ramadan.
Lโattentato, uno dei piรน gravi da quando lโIsis ha conquistate vaste zone del Paese, ha fatto crollare diversi edifici schiacciando sotto le macerie intere famiglie. Il gruppo jihadista ha fatto sapere che il kamikaze ha preso di mira i โnegazionistiโ, come vengono chiamati gli sciiti dal gruppo sunnita, e che aveva tre tonnellate di esplosivo in auto: lโesplosione ha lasciato a terra un cratere largo cinque metri e profondo due.
โOgni anno (nel Ramadan) cโรจ un attentato: siamo colpevoli di esser sciitiโ, ha detto sconsolato Abbas Hadi Saleh, un maggiorente locale. โEโ lโattentato peggiore nella provincia di Diyala dal 2003โ. Una folla sconvolta si รจ riversata in strada e ha spaccato i finestrini delle auto in sosta per sfogare la rabbia. Si teme che il bilancio possa essere ancora piรน pesante, perchรฉ potrebbero esserci altri corpi sotto le macerie. Il governo di Diyala, una provincia mista di sciiti e sunniti giร finita nel mirino jihadista, ha proclamato tre giorni di lutto e ha ordinato la chiusura di tutti i parchi fino al termine della festivitร per motivi di sicurezza.