Dopo giorni di tensione nel porto di Calais per la situazione dei migranti, i ministri dell’Interno di Francia e Gran Bretagna, Bernard Cazeneuve e Theresa May,hanno firmato un accordo per affrontare insieme l’emergenza. L’intesa prevede mezzi supplementari per la sorveglianza dell’Eurotunnel e per il trattamento delle domande d’asilo, oltre che misure di lotta al traffico di esseri umani.
Il potenziamento della sorveglianza previsto dall’accordo verrà realizzato con “nuove squadre di perquisizioni 24 ore su 24 e 7 giorni su 7”, per individuare chi tenta di attraversare clandestinamente e con la creazione di un centro comune di comando e controllo.
Parallelamente, sarà intensificata “l’osservazione del fenomeno migratorio”, per individuare i soggetti più a rischio sfruttamento da parte dei trafficanti, in particolare donne e bambini, per cui si cercheranno alloggi sicuri e forme di tutela specifiche. Inoltre saranno aumentate la capacità di trattamento delle domande d’asilo a Calais, in forte aumento dall’inizio dell’anno.
Inoltre, la Gran Bretagna si impegna direttamente sul piano finanziario, annunciando un contributo di dieci milioni di euro spalmato su due anni per la gestione dei migranti sul lato francese dell’Eurotunnel.