Riforme, preparazione delle elezioni presidenziali ma anche il calendario internazionale fino al 2024: questi i temi che saranno al centro delle discussioni del comitato esecutivo della Fifa che si riunirà il domani e venerdì a Zurigo. La Fifa, di recente implicata in uno scandalo senza precedenti, che ha anche portato alla sospensione del segretario generale Jerome Valcke, sospettato di traffico di biglietti per il Mondiale 2014, farà anche il punto sulle inchieste giudiziarie avviate in America e Svizzera che la riguardano.
Maggior rilevanza sarà dato al processo di riforme interne, riguardati alcune modifiche al codice etico, alla luce delle recenti raccomandazioni di Domenico Scala, presidente della Commissione Indipendente di Controllo e Conformità. L’esecutivo Fifa si occuperà anche della preparazione del congresso straordinario del 26 febbraio 2016 a Zurigo, durante il quale verrà eletto il successore dell’attuale presidente Sepp Blatter.
In agenda anche la definizione del calendario internazionale per il periodo 2018-2024. Questi dovrà infatti essere adattato rispetto a quello abituale dopo l’ufficializzazione, avvenuta a marzo, delle date per il Mondiale in Qatar che si disputerà dal 21 novembre al 18 dicembre 2022. Fra gli altri argomenti di una agenda molto ricca, figurano un rapporto sulle finanze, il punto sulla preparazione dei mondiali 2018 in Russia e 2022, nonché le organizzazioni dei tornei olimpici.
