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mercoledรฌ 5 Marzo 2025

ISIS IN CRISI: FOREIGN FIGHTERS IN FUGA, PAURA NEI PAESI Dโ€™ORIGINE

Crescono le defezioni dei foreign fighters andati a ingrossare le fila dellโ€™Isis. Il loro ritorno nei loro paese dโ€™origine รจ fonte di preoccupazione per i servizi anti-terrorismo: รจ quanto emerge da informazioni raccolte da uno studio britannico e confermate da fonti delโ€™intelligence francese.

In Siria come in Iraq, colpito da incessanti bombardamenti di decine di cacciabombardieri, lโ€™organizzazione sta riscontrando difficoltร  nel prevenire la volontร  di migliaia di volontari stranieri di lasciare la terra del califfato per tornare a casa.

Le loro motivazioni sono molteplici. I principali sono: il timore dai raid aerei; la delusione rispetto a quello che avevano immaginato; la corruzione dei dirigenti locali; altri abusi contro musulmani sunniti; o piรน semplicemente per noia. Eโ€™ quanto emerge da uno studio del Centro Internazionale per lo studio della radicalizzazione (Icsr) al King college di Londra che ha ha esaminato i casi di una sessantina dei cosiddetti Foreign Fighters.

โ€œEssi ritengono che le fine รจ iniziata, molti stanno cominciando a inviare messaggi per trovare il modo di andare viaโ€, ha detto a France Presse, il coordinatore di intelligence nazionale in Francia, Didier Le Bret. โ€œNon si tratta di espansione del glorioso califfato, e sappiamo di alcuni che sono rimasti uccisi mentre cercavano di fuggireโ€.

โ€œInoltre, dal momento che i servizi di sicurezza dellโ€™Isis sono molto sospettosi, durante il recupero di qualcuno ci preoccupiamo di come fare per sapere se รจ sincero o invece รจ in missioneโ€, ha aggiunto.

Secondo il direttore generale della sicurezza interna francese (Isb), Patrick Calvar a metร  maggio, โ€œ244 persone erano tornati alla zona siro-irachena in Franciaโ€.

โ€œStiamo assistendo a un maggiore numero di jihadisti intenzionati di ritornare sul nostro suoloโ€, ha detto nel corso di unโ€™audizione presso lโ€™Assemblea Nazionale. Ma, questi, โ€œsono ostacolati dalla politica di Daesh (acronimo in arabo dello Stato Islamico) che, una volta che desiderano di lasciare la Siria, considera i soggetti interessati come traditori da giustiziare immediatamenteโ€.

Giร  nel gennaio 2014, prima ancora la proclamazione ufficiale del Califfato, il Icsr ha creato una banca dati dalle interviste che i ricercatori sono riusciti ad effettuare con disertori dellโ€™Isis nel tentativo di capire le loro motivazioni. Un archivio che comprende ora 60 nomi.

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