Apre oggi al pubblico, in via straordinaria, e sarà visitabile per tutto il mese fino a settembre, la Villa di Nerone a Subiaco, nella valle Aniene, in provincia di Roma. La Soprintendenza Archeologica del Lazio ha concluso i lavori di restauro con la collaborazione del Comune di Subiaco.
In collaborazione con la nuova Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Roma, Provincia di Viterbo e Etruria Meridionale e il Comune di Subiaco, oggi si terrà in loco è l’inaugurazione della visita pubblica, alle ore 17.30.
“Dopo la Rocca Abbaziale, riapriamo un altro sito storico e culturale di grande importanza per la nostra città”, ha dichiarato il Sindaco di Subiaco, Francesco Pelliccia. “Aumentiamo i nostri siti attrattivi per aumentare la nostra competitività sul mercato turistico”. Il primo cittadino della località che ospita, insieme a due splendidi monasteri benedettini, la Villa imperiale che Nerone fece costruire tra i monti Taleo e Frascolano intono al 60 d. C. come residenza estiva, ringrazia la Soprintendente Alfonsina Russo e il funzionario di zona Zaccaria Mari, per “l’impegno profuso al fine di valorizzare finalmente questo sito dalle enormi potenzialità”.