Boko Haram, l’organizzazione terroristica jihadista sunnita diffusa nel nord della Nigeria, ha diffuso un nuovo video sulle studentesse nigeriane rapite nell’aprile di due anni fa in Nigeria. Nelle immagini si vedono 50 ragazze velate dietro un combattente di Boko Haram che richiede il rilascio di alcuni combattenti in cambio della liberazione delle giovani.
Si tratta del terzo video di Boko Haram sulle ragazze rapite nell’aprile 2014 a Chibok. Al momento si ritiene che delle circa 280 ragazze sequestrate siano quasi 220 quelle ancora nelle mani del gruppo jihadista.
L’uomo che parla nel video, secondo gli esperti, sarebbe il portavoce del gruppo jihadista. In una parte del filmato vengono mostrate anche le immagini di presunti bombardamenti dell’esercito che avrebbero ucciso alcune delle ragazze in ostaggio. Dopo, appare una delle ragazze rapite che chiede ai genitori di premere sul governo per la liberazione dei terroristi. Dietro di lei, altre giovani in lacrime, tra di loro anche una neo mamma che stringe a sè un neonato.
“I nostri genitori devono essere pazienti e dire al governo di liberare i membri del gruppo, affinché il gruppo possa liberare noi”, supplica la ragazza, rivolgendosi direttamente ai suoi cari. Il portavoce del gruppo jihadista avverte: se proverete a liberarle con la forza, moriranno tutte.