“Ci ho pensato molto a lungo e questa è la cosa giusta da fare, sarebbe troppo difficile restare da ex premier in Parlamento in una posizione defilata”. E’ quanto ha dichiarato l’ex premier britannico David Cameron che ha annunciato le sue dimissioni anche da deputato, lasciando vacante il suo seggio vinto nell’Oxfordshire di Witney, dove ora si dovranno tenere delle elezioni suppletive per eleggere il suo successore.
Cameron, che si è dimesso da primo ministro dopo l’esito del referendum sulla Brexit dello scorso 23 giugno, ha detto di non voler essere una distrazione per il nuovo primo ministro Theresa May e di voler farsi una vita al di fuori della politica. In un primo momento, ossia successivamente alle sue dimissioni da primo ministro, Cameron aveva dichiarato che avrebbe mantenuto il suo posto di parlamentare fino alla fine del suo mandato, nel 2020.
David Cameron, ha rappresentato Witney dal 2001, è diventato leader dei Tories nel 2005 ed è stato primo ministro per sei anni. Alcuni analisti britannici, hanno lasciato intendere che le dimissioni dell’ex premier siano legate alla riforma della grammar schools lanciata dal governo May la scorsa settimana, ma Cameron ha negato spiegando che la sua decisione è arrivata alla fine di un lungo periodo di riflessione maturato durante l’estate.