Alla luce dell’Esortazione apostolica “Amoris Laetitia” di Papa Francesco, la Fondazione Vaticana “Centro Internazionale Famiglia di Nazareth” organizza un Convegno dal titolo “La madre di tutte le crisi è spirituale! Per una Cultura dell’incontro (Papa Francesco)”, in programma mercoledì 21 settembre, dalle ore 17.00 alle ore 20.00, presso l’Auditorium Giovanni Paolo II della “Pontificia Università Urbaniana”.
Le parole del Pontefice risuonano impellenti: “L’indebolimento della fede e della pratica religiosa ha effetti sulle famiglie… Una delle più grandi povertà della cultura attuale è la solitudine, frutto dell’assenza di Dio… Spesso le famiglie si sentono abbandonate… È responsabilità dello Stato […] garantire l’avvenire ai giovani e aiutarli a realizzare il loro progetto di fondare una famiglia”.
Ogni società ha nella famiglia il più grande bene comune. Ogni uomo ha il diritto di nascere in una famiglia! È nostra responsabilità non smarrire questa essenziale eredità e trasmetterla quale preziosa “arte di vivere” agli uomini e alle donne del nostro tempo. In occasione dell’Anno della Misericordia desideriamo indicare nella famiglia la più stabile ed efficace via di dialogo, di unità e di pace per gli Stati, per i popoli, per le culture e per le religioni.
Dopo i saluti d’indirizzo e l’introduzione sul significato del Convegno a cura del Dott. Salvatore Martienze, Presidente della Fondazione Vaticana “Centro Internazionale Famiglia di Nazareth”, interverranno: Mons. Vincenzo Paglia, Presidente della Pontificia Accademia per la Vita e Gran Cancelliere del Pontificio Istituto “Giovanni Paolo II”; il prof. Mohammad Sammak, Segretario Generale del Comitato Nazionale Libanese per il Dialogo fra Cristiani e Musulmani; la Prof.ssa Irene Kajon, Docente di Filosofia Morale, presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Seguiranno la testimonianza straordinaria di Sua Altezza Reale la Granduchessa di Lussemburgo e gli interventi a tema di autorevoli testimoni. Il Convegno sarà moderato dal Dott. Maurizio Molinari, Direttore del quotidiano “La Stampa”.