Nonostante arrivino โmolti segnali incoraggianti nellโEurozonaโ, la ripresa โdipende ancora dal sostegno monetarioโ. Eโ quanto ha dichiarato il presidente della Banca Centrale Europea, Mario Draghi, che da Francoforte ha sottolineato che โlโazione della Bce proseguirร con tutti gli strumenti disponibili entro il nostro mandato per assicurare che lโinflazione risalga vicino ma sotto al 2%โ. E ha ricordato che โoperiamo ancora in un periodo di incertezzaโ.
โAbbiamo bisogno di un settore bancario forte per sostenere la ripresa dellโeconomia. Ma, se cโรจ una lezione che possiamo trarre dallโultimo decennio, รจ che per essere veramente robusto, il settore bancario deve essere ben regolamentatoโ, ha sottolineato Draghi, intervenendo al congresso bancario europeo. In questo senso, ha precisato, โci dร conforto il miglioramento della solvibilitร del settore bancarioโ. โLe origini finanziarie della crisi spiegano anche la lentezza della ripresa economica, poichรฉ le banche sovraesposte dovevano ripulire i loro bilanci e rafforzare il loro capitale. Le imprese e le famiglie che hanno avuto dei prestiti hanno dovuto ridurre la leva finanziaria. E questa combinazione ha depresso sia lโofferta di credito, che la domandaโ.
Guardando al futuro, Draghi ha chiarito che โabbiamo tutte le ragioni per essere piรน fiduciosi nella forza della ripresa di quanto lo fossimo un anno fa, ma non possiamo essere ottimisti sulle prospettive economiche. Oltre ai rischi geopolitici che restano prevalenti, ci sono infatti tre fattori che impongono cautela: la redditivitร delle banche dellโarea dellโeuro, la relativa debolezza delle dinamiche inflazionistiche, e la dipendenza della ripresa dalla politica monetaria accomodanteโ.
โDallโinizio della crisi finanziaria globale โ ha aggiunto il presidente della Bce โ il 2016 รจ stato il primo anno pieno in cui il Pil dellโEurozona รจ stato al di sopra dei livelli pre-crisiโ. โCi sono voluti circa sette anni e mezzo per arrivarciโ e โora lโeconomia si sta riprendendo a un passo moderato ma stabile, lโoccupazione รจ cresciuta di oltre 4 milioni di unitร dal minimo toccato nel 2013 e la ripresa รจ diventata piรน diffusa con minori divergenze tra i Paesiโ.