Tragedia a Yellowstone, il famoso parco nazionale degli Stati Uniti, dove un ragazzo di 23 anni è morto dopo essere caduto in una delle pozze di acqua bollente che si trovano all’interno della riserva. Il giovane, Colin Scott, si trovava in visita insieme alla sorella Sable. Ad un certo punto i due hanno deciso di lasciare l’area riservata ai turisti e sono entrati in una zona vietata agli escursionisti proprio a causa della presenza di pericolosissime pozze di acqua calda.
Secondo quanto riferito dalla sorella, Colin stava cercando di fare una foto con il suo smartphone quando ha deciso di toccare l’acqua con la mano per verificare quanto effettivamente fosse calda. Ma ha perso l’equilibrio ed è caduto nella pozza. Immediatamente la ragazza ha chiamato i soccorsi che, a causa di un violento temporale non sono potuti intervenire immediatamente. Il giorno dopo sono tornati sul luogo dell’incidente, ma il corpo di Colin si era completamente dissolto a causa dell’acidità dell’acqua.
Il drammatico incidente in realtà si è verificato nel mese di giugno, ma i particolari della macabra morte del giovane sono stati diffusi solo nelle ultime ore, soprattutto a causa dell’insistenza di un quotidiano locale che chiedeva fossero resi noti i risultati delle indagini. La morte di Colin è stata immortalata in un video girato dalla sorella, ma le autorità hanno deciso di non diffondere quelle immagini per rispetto alla famiglia.