Attentato sventato al Musee du Louvre di Parigi. Tutto è avvenuto nella zona adibita ai controlli.
L’aggressione
I militari di guardia al piccolo arco di trionfo del Carrousel, notando un uomo con due zaini, lo hanno invitato ad aprirli per verificarne il contenuto. A quel punto l’altro ha tirato fuori un coltello e, dopo aver urlato “Allah Akbar”, ha provato a colpirli, ferendone due. Dopo aver provato a inutilmente bloccarlo con tecniche di “corpo a corpo” uno dei soldato ha tirato fuori l’arma e ha esploso cinque colpi d’arma da fuoco che hanno raggiunto l’aggressore all’addome. L’attentatore è stato subito trasportato in ospedale dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico d’emergenza.
Zona blindata
In seguito a quello che il ministero degli Interni definisce “un evento serio”, il quartiere del Louvre è stato completamente transennato, il museo resta chiuso, così come il vicino Palais Royal. Circa 250 persone presenti attorno al Carrousel du Louvre sono state “confinate in zona di sicurezza” del museo. Il piano “Sentinelle” in vigore dall’instaurazione dello stato d’emergenza successivo agli attentati del 13 novembre è scattato immediatamente, il Louvre resta “chiuso fino a nuovo ordine”, annuncia il ministero dell’Interno. Successivamente un’altra persona “con atteggiamento sospetto” è stata fermata.
Condanna
Il presidente francese, Francois Hollande, ha condannato “l’aggressione selvaggia” e reso omaggio al “coraggio e alla determinazione dei militari per neutralizzare l’assalitore”. In una nota diffusa a Parigi, il leader francese ha espresso solidarietà “al soldato ferito” e ribadito “la determinazione dello Stato ad agire senza tregua per difendere la sicurezza dei nostri connazionali e lottare contro il terrorismo“. Il ministro dell’Interno francese Bruno Le Roux ha convocato una riunione nel primo pomeriggio con “i responsabili coinvolti da questo avvenimento per fare il punto” su quanto successo al Louvre. Le Roux ha sottolineato in un comunicato “il sangue freddo e la professionalità dei militari e dei poliziotti che hanno permesso di neutralizzare immediatamente l’individuo armato”.
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