Un grave incendio è divampato, nella notte tra il 28 febbraio e il primo marzo, all’interno di un’abitazione di Agliana, in provincia di Pistoia, provocando la morte dell’anziana proprietaria dell’appartamento, una pensionata di 92 anni. Il dramma si è consumato in via Spartaco Lavagnini nelle prime ore del mattino, quando le fiamme hanno iniziato a propagarsi per il livello inferiore della casa invadendo, in breve tempo, con una fitta coltre di fumo anche la stanza nella quale la donna dormiva. Le esalazioni avrebbero raggiunto anche il piano superiore, svegliando la badante, una 46enne di nazionalità romena. La donna sarebbe riuscita a fuggire calandosi dal terrazzo, mentre alcuni vicini, anch’essi ridestati dall’incendio, l’aiutavano a uscire dalla finestra e a scendere in strada, assieme ad altre due persone che passavano di lì in auto. Sarebbe comunque rimasta vittima d’intossicazione, ragione per cui è stata trasportata d’urgenza nel presidio sanitario “San Jacopo” di Pistoia anche se le sue condizioni, attualmente, non sarebbero gravi. Per l’anziana, invece, non c’è stato nulla da fare, e i medici accorsi sul luogo del rogo non hanno potuto che constatarne la morte.
A provocare l’incendio, secondo una prima ricostruzione, sarebbe stata la termocoperta utilizzata dalla pensionata che, però, utilizzava anche una stufa nella sua camera. Le ipotesi, al momento sono al vaglio della scientifica dei Carabinieri, che stanno al momento ricostruendo l’esatta dinamica dell’accaduto. Nel frattempo, sul corpo della donna è stato predisposto un esame autoptico per appurare le cause del decesso, sopraggiunto nonostante il tempestivo intervento dei Vigili del fuoco (giunti sul posto con 9 unità e tre mezzi) e dei sanitari del 118. Per l’abitazione non è stato predisposto il sequestro (essendo probabilmente abbastanza chiara la sequenza dei fatti) e, pur risultando inagibile, non avrebbe subito sostanziali danni a livello strutturale.