Nel mezzo della festa, dopo aver mangiato e bevuto, 120 commensali si sono alzati per fare il trenino. Mentre le casse pompavano “Brigitte Bardot Bardot”, sgambettando e ancheggiando, sono usciti fuori dal ristorante dove si erano ritrovati per festeggiare un battesimo. Gli invitati, di nazionalità romena, una volta fuori dal locale, sono fuggiti a gambe levate, lasciandosi alle spalle un conto di duemila euro.
La banda spagnola del “simpa”
Come riportano i media locali, la Guardia Civile è ancora alla ricerca dei 120 commensali scappati dall’Hotel El Carmen de Bembibre, a El Bierzo, in provincia di Leon. Il proprietario, Antonio Rodriguez, era andato a prendere la torta. Al suo ritorno non c’erano più nessuno. Secondo gli inquirenti, potrebbe essere una banda. Non è la prima volta, infatti, che succede una cosa del genere. Nella zona di Leon, la banda del “sinpa” (da “sin pagar” ossia senza pagare), così come è stata ribattezzata, aveva attuato lo stesso piano al ristorante El Rincon de Pepin di Ponferrada. Un trenino di 200 persone con un conto di oltre 10 mila euro per un finto matrimonio. “Crediamo che sia la stessa banda”, riferisce la Polizia.
La coreografia del vento
“Non è proprio un trenino quello che fanno per scappare”, spiega il proprietario del ristorante nell’Hotel El Carmen de Bembibre. “Più un musical. Se ne vanno 4 a 4, ballando. Una coreografia del vento che li rende imprendibili”. Prenotano il ristorante per l’evento e lascia un acconto. Nel caso del battesimo era stato pagato un anticipo di 900 euro, e i 120 invitati non sono scappati prima di aver mangiato antipasti, primi, secondi e ben trenta bottiglie di vino, per un totale di duemila euro. Mr Rodriguez è consapevole di avere poche speranze di essere rimborsato. Mai aveva assistito a una cosa del genere in 35 anni di lavoro.
Risotratori allarmati
Nella zona i ristoratori sono allarmati. La banda del “sinpa” potrebbe colpire ancora. Ci sono stati perfino altri due tentativi, uno all’Hotel Novo, un altro al Ponferrada Park, ma gli imprenditori hanno chiesto il pagamento totale in anticipo, per evitare problemi. Qualche locale della zona l’ha presa con umorismo e organizzato menù anti-sinpa: sconto del 10% per chi paga il conto prima di sedersi a tavola.