E’ di cinque morti – incluso l’aggressore – e di sette persone ferite il bilancio della sparatoria che si è verificato all’interno di un’azienda italiana di Winter Park, vicino ad Orlando, in Florida. In un primo momento le forze dell’ordine hanno pensato che si trattasse di un attacco terroristico, ma dopo poco tempo la polizia ha chiarito che ad agire era stato un ex dipendente.
La sparatoria
La sparatoria si sarebbe verificata non lontano dalla sede della Full Sail University, in un’area industriale della periferia nordovest di Orlando, di proprietà dell’azienda italiana Fiamma, una filiale statunitense dell’omonimo gruppo che ha la sua sede centrale a Cardano al Campo (Varese). L’azienda, è conosciuta a livello globale come leader nella produzione di accessori tecnici per i veicoli del tempo libero. Intorno alle 8 di mattina, un uomo è entrato nello stabile della ditta ed ha aperto il fuoco, uccidendo 4 persone. Poi si è suicidato.
Chi era l’aggressore
Secondo quanto riferito dalla polizia dell’Orange County durante una conferenza stampa, il killer era un ex dipendente dell’azienda, licenziato lo scorso anno. L’uomo aveva fatto irruzione nello stabilimento armato di un coltello e di una pistola.