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giovedรฌ 9 Gennaio 2025

Raqqa, attivisti denunciano lโ€™uso di bombe al fosforo. Lโ€™Unicef: โ€œA rischio la vita di 40 mila bambiniโ€

Mentre a Raqqa infuria la battaglia, per togliere allโ€™Isis il controllo della cittร  siriana, alcuni attivisti del posto, vicini allโ€™opposizione e in contatto con le famiglie che vivono nella roccaforte della jihad, denunciano attacchi โ€œcon bombe al fosforoโ€ da parte della coalizione che combatte lo stato islamico.

I bombardamenti

Secondo quanto riportato dagli attivisti, gli aerei della coalizione avrebbero sganciato ordigni incendiari al fosforo, proibiti nei combattimenti in zone urbane, sulle postazioni dellโ€™Isis situate nell periferia della cittร . In un video diffuso sui social network si vedono esplosioni luminescenti di ordigni gettati nella notte su quartieri della cittร  sotto attacco, ma non ci sono conferme ufficiali. Le Forze democratiche siriane, composte in maggioranza da guerriglieri curdi, sono arrivate ai sobborghi Ovest, Nord ed Est della capitale dello Stato islamico in Siria e stanno cercando di sfondare le trincee degli islamisti, aiutati dallโ€™aviazione americana e alleate. In cittร  resistono almeno 4000 jihadisti che tengono come ostaggi da 250 a 400 mila civili, a seconda delle stime, usati come scudi umani.

Lโ€™Unicef: โ€œ40 mila bambini a rischioโ€

Lโ€™Unicef denuncia che circa 40.000 bambini sono a rischio a Raqqa, investita negli ultimi giorni da unโ€™offensiva di forze siriane a maggioranza curda sostenute dai bombardamenti aerei della Coalizione internazionale a guida Usa. Ad affermarlo รจ Geert Cappelaere, direttore dellโ€™Unicef per il Medio Oriente e il Nord Africa. โ€œLe violenze โ€“ dice Cappelaere โ€“ stanno minacciando le vite dei bambini. Secondo i dati riportati dallโ€™Unicef 25 sono stati uccisi e decine sono i feriti. Circa 40.000 rimangono intrappolati in condizioni estremamente pericolose. Molti sono bloccati tra il fuoco incrociatoโ€. Anche ospedali e scuole, aggiunge il rappresentante dellโ€™Unicef, sono stati presi di mira. โ€œLโ€™Unicef โ€“ conclude โ€“ fa appello a tutte le parti perchรฉ proteggano i bambini a Raqqa, aprano passaggi sicuri a coloro che vogliono lasciare la cittร  e garantiscano condizioni di sicurezza ai civili che scappanoโ€.

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