Il 2017 è l’anno record di interventi per lo spegnimento di incendi. Centinaia le richieste di aiuto pervenute alle autorità. Dal primo gennaio ad oggi sono ben 995 gli interventi effettuati dalla flotta nazionale per lo spegnimento di incendi. “Un record assoluto degli ultimi 10 anni”. E’ quanto afferma il Capo del Dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio, durante un’audizione in Commissione Territorio e Ambiente al Senato. Nella settimana dal 10 al 17 luglio, aggiunge Curcio, “abbiamo ricevuto 325 richieste di intervento. Fino al 9 luglio le richieste erano state 630. La legge quadro 353 sugli incendi boschivi del 2000 era innovativa. Prevedeva che ci fosse un finanziamento da parte dello Stato per l’attività di prevenzione. Quel finanziamento si è negli anni assottigliato fino a essere nullo”. Quindi un appello: “Credo che un segnale, se possibile, sarebbe positivo: la prevenzione è collegata alle risorse, alla pulizia del sottobosco e di altre aree, all’organizzazione di attività di vigilanza“. Alla luce degli ultimi accadimenti, il Governo ha appena presentato un emendamento al decreto per il Mezzogiorno in cui si inaspriscono le pene per i responsabili degli incendi. A confermalo la relatrice al provvedimento, Simona Vicari.
De Vincenti: “Criminalità non vincerà”
Sulla questione è intervenuto anche il Ministro del Mezzogiorno, Claudio De Vicnenti: “Quello che sta accadendo è uno sconcio che offende tutti i cittadini italiani e del Mezzogiorno, in larga parte voluto in modo doloso. “Il Governo – afferma a Napoli – sta elaborando alcune norme con carattere d’urgenza che avviano un percorso”. Per il Ministro, l’obiettivo è “tagliare le unghie agli speculatori e agli estorsori. Le organizzazioni criminali non la spunteranno”.
Brucia l’isola di Ischia
Nel frattempo, un elicottero del servizio antincendio regionale è da stamattina impegnato a Ischia per domare le fiamme sul Monte Vezzi (lato Ovest, quello rivolto verso Barano, sopra la frazione dello Schiappone). A fuoco, prevalentemente, macchia mediterranea. L’incendio si è sviluppato nella tarda serata di ieri e si è protratto per tutta la notte, colpendo anche la vetta della montagna nota alle cronache per la frana del 2006 che si sviluppò sul lato nord, quello che guarda su Ischia. Sul posto squadre antincendio e militari dell’Arma che vigilano sull’evolversi della situazione.
Roghi a Roma
Fiamme anche a Roma, dove un incendio è divampato nel pomeriggio a Settebagni, alle porte della Capitale, in un campo vicino a un centro estivo di bambini, subito evacuato per precauzione. Secondo quanto si apprende, i Vigili del Fuoco sono al lavoro con due autobotti. Le decine di bambini sono stati fatti uscire dal centro per permettere le operazioni di spegnimento delle fiamme in tutta sicurezza. A causa del rogo, Autostrade per l’Italia fa sapere che sulla Diramazione Roma Nord è stato chiuso il tratto tra Settebagni e il Grande Raccordo Anulare, in entrambe le direzioni, a causa del fumo di un incendio sulle scarpate. Sul luogo dell’incendio, avvenuto all’altezza del km 22, sono intervenute la pattuglie della Polizia Stradale e dei Vigili del Fuoco, oltre al personale della Direzione di Tronco di Fiano Romano. Al momento il traffico è bloccato in direzione di Roma e si registra un chilometro di coda in direzione di Roma. A Castel Fusano, intanto, proseguono le operazioni di spegnimento degli incendi appiccati il 17 luglio.