E’ partito ufficialmente il nuovo percorso della linea bus 720 che, dalla stazione metro Laurentina, capolinea della linea B, porterà i passeggeri direttamente all’interno dell’aeroporto di Ciampino, effettuando in tutto 22 fermate. La nuova tratta del mezzo Atac, nata dalla collaborazione tra la municipalizzata dei trasporti, Roma Capitale e lo scalo aeroportuale, collegherà due importanti servizi in un lasso di tempo tutto sommato breve, che consentirà agli utenti di compiere il tragitto dall’Eur a Ciampino (per la precisione Piazzale Leonardo da Vinci) nell’arco temporale garantito da un unico ticket da 1,50. I titoli turistici di Atac, peraltro, saranno acquistabili direttamente in aeroporto.
La polemica
Nonostante la potenziale efficacia del servizio, alcuni dubbi sulla linea erano stati avanzati già nei giorni scorsi, quando l’ipotesi della nuova tratta aveva iniziato a prendere forma, con l’opposizione dem a sottolineare l’investimento in un servizio non strettamente necessario alla cittadinanza: “Il collegamento tra Ciampino e la Metro B è una sciocchezza – aveva affermato Dario Nanni, capogruppo Pd del Municipio VI -. Come sentenziato nel 2007 dall’antitrust per analogo servizio Cotral non rientra tra i servizi essenziali per i cittadini. Dopo la dimenticanza della delibera di giunta sul concordato preventivo di Atac, Stefano e M5S hanno preso un’altra cantonata. Il comune non può mettersi in concorrenza con i privati per un servizio puramente commerciale. I cinque stelle mentre si apprestano a portare i libri in tribunale e aver triplicato nel 2016 il passivo del bilancio Atac 2015 vorrebbero istituire una linea di trasporto non necessaria ai cittadini romani”.
Il servizio per Ciampino
La risposta dell’amministrazione non aveva tardato, ribadendo l’importanza di un collegamento diretto da una zona trafficata come l’Eur (zona San Paolo) e il secondo scalo aeroportuale capitolino. Secondo il presidente della Commissione trasporti, infatti, “l’attacco contro l’importante modifica che da lunedì interesserà la linea 720 è sterile e fuori luogo, per di più contro l’interesse di pendolari e turisti”. A ogni modo, al di là della bagarre politica, la nuova linea ha ufficialmente avviato il suo nuovo servizio: grazie ad accordi commerciali con Zétema e di co-marketing con Chef Express, sarà possibile effettuare l’acquisto di titoli di viaggio pensati per i turisti, anche presso i punti informazione del primo e quelli vendita del secondo.
