Summit decisivo sulle pensioni stamani a Palazzo Chigi con i vertici sindacali, dopo il โnietโ della Cgil di ieri sulle proposte presentate dall'esecutivo.
Etร pensionabile
โMancano proposte per i giovani โ aveva evidenziato Susanna Camusso ieri โ e si rincorre lโaspettativa di vita. Se il governo si ripresenta con le ipotesi dellโaltro giorno, le distanze sono molto significative e la mobilitazione sarร inevitabileโ.
Lo scopo รจ principalmente quello di rinviare il decreto ministeriale con cui dovrร essere reso operativo (a partire dal 2019) lโaumento dellโetร pensionabile a 67 anni, dai 66 e 7 mesi attuali.
Categorie esenti
Ad essere esentate dai 67 anni saranno 15 categorie di lavori gravosi: le 11 dellโApe sociale piรน braccianti, siderurgici, marittimi e pescatori. Le categorie non dovrebbero subire modifiche, ma รจ sulle cifre che si combatte la guerra tra Cgil e governo: quest'ultimo potrebbe aumentare il numero di beneficiari ritoccando alcuni requisiti.
Quelli attualmente previsti sono 30 anni di contributi e aver svolto il lavoro gravoso per almeno 7 anni negli ultimi dieci.
Due nuove proposte
Oggi il premier Paolo Gentiloni ha messo sul tavolo di confronto due nuove proposte. La prima riguarda l'estensione delle esenzioni dall'aumento di cinque mesi delle categorie definite gravose anche alle pensioni di anzianitร (e non solo alle pensioni di vecchiaia).
La seconda rguarda l'istituzione di un fondo per i potenziali risparmi di spesa con l'obiettivo di consentire la proroga e la messa a regime dell'Ape Sociale. I sindacati ora sono riuniti per valutare le proposte dell'esecutivo.
L'appello
Il premier definisce il pacchetto di proposte โmolto rilevanteโ al fine dell'adeguamento pensionistico con โuna serie di interventi miratiโ e lancia un'appello ai sindacati, in primis alla Cgil: โVi chiediamo โ dice Gentiloni โ di sostenere questo pacchettoโ.