L'agenda 2018 si apre con un appuntamento speciale per circa trenta giovani dell’Arcidiocesi di Capua, che dal 3 al 5 gennaio saranno impegnati nella winter school di Economia Civile, presso l’Issr “S. Roberto Bellarmino”, via Conte Landone 1, Capua.
Il dibattito sull'economia civile
“La winter school rappresenta l’occasione per approfondire i temi dell’economia civile: un modello economico-relazionale centrato sulla reciprocità, al servizio della persona, attenta all’ambiente e al territorio“, sottolinea Vincenzo Mercinelli, responsabile dell’ufficio di Pastorale Sociale e del Lavoro. E' stato lui a volere i giovani quali protagonisti di questa prima scuola. Lavoro, sostenibilità, felicità, i temi che Mercinelli e la sua giovane “squadra” hanno scelto per la winter school. Fiducia, vocazione, riscoperta del genius loci, relazioni generative, responsabilità in quanto cittadini e consumatori: un’inversione di rotta che necessita di nuove regole e prospettive. È da queste parole che cercheranno di (ri)partire anche i giovani partecipanti, accompagnati da docenti di primissimo piano dell’economia civile.
Il programma
Suor Alessandra Smerilli, docente di Economia Politica presso la Pontificia Facoltà di Scienze dell'Educazione Auxilium, socio-fondatore e docente della Scuola di Economia Civile aprirà nella mattinata di mercoledì 3 gennaio il corso con un relazione sulla Felicità; nella mattinata di giovedì 4 sarà presente Johnny Dotti, pedagogista e imprenditore sociale, docente di Analisi e Gestione fenomeni sociali complessi presso Università Cattolica di Milano, per parlare di Lavoro. Venerdì 5, Leonardo Becchetti, docente di Economia Politica presso l’Università di Roma Tor Vergata, editorialista di Avvenire, presidente del comitato etico di Etica Sgr e docente Sec concluderà la tre giorni di corso con un focus sulla Sostenibilità.
Spazio alla formazione
Spazio anche ad esperienze di formazione all’economia civile e sociale con Simona Internò (Amec) e Luca Raffaele (Next), nel pomeriggio di mercoledì 3, e a storie di imprenditori civili del territorio campano, Cleprin, Ambiente Solidale-Società Cooperativa Sociale e Nuova Cucina Organizzata giovedì pomeriggio. A quest’ultima è stato affidato il catering per il pranzo dei tre giorni. Il corso, infatti, sarà in stile semiresidenziale per trascorrere un tempo pieno, in cui favorire il dialogo tra i giovani partecipati e i docenti-testimoni e costruire insieme una esperienza generativa di vita, personale e comunitaria. Le giornate del corso sono aperte al pubblico.
