Ha abusato di una sua allieva di soli 14enne. Per questo motivo un maestro di karate è stato arrestato a Roma dagli agenti della squadra investigativa del commissariato San Giovanni in esecuzione dell'ordinanza che disponeva gli arresti domiciliari del gip del Tribunale di Roma su richiesta del Sostituto Procuratore del Pool Reati specializzato nel contrasto alla violenza sessuale.
L'accusa
Al 47enne italiano, di professione analista-programmatore e nel tempo libero aiuto-maestro di karate in una palestra nel quartiere Appio, è stata contestata l'accusa di “atti sessuali con minorenne aggravato dal fatto che la persona abusata le era stata affidata per ragioni di istruzione”.
Le indagini sono state avviate quando che la madre della giovane vittima si era rivolta al commissariato San Giovanni per sporgere denuncia contro quello strano maestro. La donna aveva infatti percepito nella figlia uno stato di ansia e letto nel cellulare dell'adolescente alcuni messaggi dal contenuto sospetto che l'uomo aveva inviato alla ragazzina.
Audizione privata
Gli investigatori, in esecuzione delle direttive impartite dal sostituto procuratore della Repubblica di Roma, hanno ascoltato la vittima in audizione protetta ed acquisito i molti messaggi intercorsi tra la vittima e l'uomo che, abusando della sua funzione di istruttore e della giovanissima età della ragazza, aveva approfittato di lei.
Nel corso della perquisizione effettuata presso l'abitazione dell'indagato, inoltre, gli agenti hanno proceduto al sequestro di materiale informatico per valutare tutte le responsabilità dell'arrestato.