Domenica prossima la Chiesa nella IV domenica di Pasqua, detta del Buon Pastore celebra la 55ĀŖĀ Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni e in questa occasione Papa Francesco ordinerĆ presbiteri 16 diaconi. La celebrazione, che si terrĆ alle 9.15 nella basilica di S. Pietro, sarĆ precedutaĀ venerdƬ 20, alle 19.30 nel Pontificio Seminario Romano Maggiore, dalla veglia di preghiera presieduta dal vicario mons. Angelo De Donatis.
Sei diaconi si sono formati al Collegio diocesano Redemptoris Mater, cinque hanno studiato presso il Seminario Romano Maggiore, quattro appartengono alla Famiglia dei Discepoli e uno alla Piccola Opera della Divina Provvidenza (Don Orione) e ha compiuto il suo percorso presso la parrocchia di Ognissanti a via Appia. Undici dei nuovi presbiteri sono per la diocesi di Roma.
“E'Ā per dire il mio 'grazie'Ā a Dio che ho scelto la strada del sacerdozioĀ – ha raccontato al settimanale diocesanoĀ Roma SetteĀ Thierry Randrianantenaina, 27 anni, originario del Madagascar e studente del Redemptoris Mater –Ā Il matrimonio dei miei genitori infatti si ĆØ salvato per pura grazia: ĆØ stato un segno di fedeltĆ che il Padre mi ha fatto sperimentare nella mia vocazione e che tuttora ĆØ seme di speranza nel mio futuro ministero”. Il padre ha avuto un problema di alcolismo che ha pesato sullāequilibrio familiare ma “lāaccompagnamento della Chiesa, in particolare con lāesperienza del Cammino neocatecumenaleĀ – spiega –Ā ci ha fatto sperimentare la misericordia di Dio”. Anche la vocazione diĀ Juraj BaÅ koviÄ, 37 anni, croato, ĆØ maturata in seno al Cammino neocatecumenale insieme a quella di altri quattro ordinandi: il trentasettenneĀ Phaolo Do Van Tan, originario del Vietnam, il coetaneoĀ Thein Lwin, del Myanmar, il colombianoĀ Fabio Alejandro Perdomo Lizcano,Ā del 1982, e Moises Pineda Zacarias, nato a San Salvador nel 1990.
Il piĆ¹ grande dei cinque ordinandi del Seminario Romano Maggiore ĆØ Renato Tarantelli Baccari, della parrocchiaĀ di San Giuseppe al Trionfale, 41 anni: “La mia vocazione tardivaĀ – racconta –Ā ĆØ giunta dopo che giĆ avevo improntato la mia vita affettiva e professionale come docente di Diritto tributario”.Ā Nove anni fa “unāesperienza dirompente”, il cammino da Lourdes a Santiago, “mi fece capire che volevo, ed ero, qualcosa di diverso. Mi sono sentito amato di una dolcezza e una tenerezza mai sperimentate: il Signore mi ha sorpreso e io ho sorpreso me stesso trovando il coraggio, senza riserve, di dire sƬĀ alla Sua chiamata”. Gabriele Nasca, 29 anni, vieneĀ dalla parrocchia Santa Maria Addolorata. Gli altri diaconi del Seminario maggiore sonoĀ Emilio Cenani, 32 anni, Massimo Cunsolo, 28 anni, eĀ Michele Ferrari, 26 anni. DonĀ Gabriele Faraghini, rettore del Seminario Romano Maggiore da settembre, si dice “grato per raccogliere questi frutti che non ho piantato e non ho contribuito a far crescere”Ā e auspica che i nuovi sacerdoti “non perdano mai lāentusiasmo dellāevangelizzazione, continuando ad amare il Pastore e le sue pecore”.