E' di 18 morti il bilancio dell'incendio che la notte scorsa ha distrutto un karaoke bar della città di Qingyuan. nella provincia meridionale di Guandong, in Cina. Secondo le prime informazioni, l'incendio sarebbe di natura dolosa.
Una telefonata anonima
I media cinesi hanno riferito che secondo gli inquirenti, l'incidente della scorsa notte ha tutti i caratteri ella natura dolosa. In base a quanto emerso, l'Ufficio di pubblica sicurezza della città di Qingyuan, ha ricevuto una telefonata anonima di soccorso intorno a mezzanotte. Immediato l'intervento dei vigili del fuoco che hanno impiegato circa mezz'ora per domare le fiamme.
Arrestato un sospettato
Nel frattempo, la polizia della provincia sud-orientale cinese, tramite un messaggio postatao sulla piattaforma di microblogging Weibo, ha comunicato di aver fatto scattare le manette ai polsi dell'uomo sospettato di aver appiccato l'incendio nell'edificio a tre piani. Poco prima dell'arresto, le forze dell'ordine avevano offerto una ricompensa di duecentomila yuan (poco meno di 26 mila euro) per chiunque avesse fornito informazioni utili alla cattura del sospetto, identificato come un uomo di 32 anni di cognome Liu.