Oltre 1200 violenze accertate su minori e piĆ¹ di 600 bambini uccisi o mutilati. Sono alcuni dei drammatici numeri della guerra in Siria dall'inizio del 2018 a oggi.Ā Lo ha rilevato Virginia Gamba, Rappresentante speciale del Segretariato Generale per i minori e i conflitti armati, che davanti al Consiglio di Sicurezza dell'Onu ha descritto una situazione umanitaria gravissima nel Paese e che peggiora di anno in anno, con un aumento costante delle violenze commesse sui bambini.
La guerra dei bambini
Dall'inizio del conflitto, ha sottolineato la rappresentante Onu, sono piĆ¹ di 7 mila i bambini uccisi o mutilati, ma questa ĆØ solo la punta dell'iceberg perchĆ© il sommerso ammonterebbe a oltre 20 mila vittime tra i minori. ''In Siria – ha aggiunto Gamba – i bambini, nati e cresciuti durante la guerra, non conoscono il significato della parola pace''. Secondo i dati Onu 2,1 milioni di minori in Siria non sono mai andati a scuola, anche perchĆ© gli attacchi contro gli edifici scolastici, cosƬ come contro gli ambulatori e i centri medici, sono diventati una peculiaritĆ della guerra nel Paese.Dal primo gennaio 2018 sono state 60 le scuole che hanno subito attacchi armati tanto che una scuola su tre ĆØ fuori uso per gravi danni o perchĆ© ĆØ utilizzata come rifugio o centro militare.
Appello
''La comunitĆ internazionale deve aiutare questi bambini – ha dichiarato Gamba – privati degli anni piĆ¹ importanti del loro sviluppo''. ''Questi minori – ha insistito la rappresentante Onu – devono essere considerati vittime di violazioni del diritto internazionale, bambini che hanno subito sofferenze inimmaginabili''. ''I bimbi siriani sono il futuro del Paese – ĆØ stato ancora sottolineato – per questo il rispetto dei loro diritti e la loro protezione devono essere al centro di tutti i nostri sforzi''.