La voce degli ultimi

mercoledì 18 Dicembre 2024
13.6 C
Città del Vaticano

La voce degli ultimi

mercoledì 18 Dicembre 2024

Giallo sulla morte di Kaos, il cane-eroe di Amatrice

Cosa è successo a Kaos, il cane eroe di Amatrice? Il quadrupede che, con la forza delle sue zampe, ha scavato fra le macerie del paese laziale distrutto dal terremoto di due anni fa, è stato trovato morto dal suo padrone pochi giorni fa, apparentemente vittima di un avvelenamento. Non così secondo i medici che hanno svolto l'esame autoptico sul corpo del pastore tedesco: ad analisi compiuta, come rivelato dal 'Messaggero', pare che il cane sia stato ucciso non da una sostanza tossica ma da un infarto, o comunque da una malformazione cardiaca che ne ha causato il decesso. Problemi al cuore insomma, e non una somministrazione, volontaria o meno, di sostanze letali. Un verdetto che, però, continua a non convincere il padrone di Kaos, il quale sostiene con ancor più convinzione che il suo cane-eroe è stato avvelenato.

Fabiano: “Vogliono insabbiare”

“Non ci credo più a questa buffonata – ha fatto sapere il proprietario del pastore tedesco, Fabiano Ettorre -, penso che vista la grande risonanza qualcuno tenterà di mettere a tacere la storia. Hanno sequestrato la salma in un batter d’occhio e poi, dopo 48 ore, è stato imposto il silenzio assoluto. Alla fine diranno che è morto cadendo dal balcone”. Parole dure che mettono in dubbio gli esami sul corpo del cane e lasciano aperto il dibattito dell'opinione pubblica su un caso che ha destato molto scalpore in tutta Italia. Kaos, infatti, era diventato il simbolo dei soccorsi che, nei giorni post-sisma, avevano visto impegnati centinaia di uomini per cercare di estrarre i corpi dalle macerie dei comuni del Centro Italia devastati. Il suo fiuto si era rivelato fondamentale per rintracciare uno dei dispersi.

Piste aperte

Per risposte più complete bisognerà attendere i risultati degli esami tossicologici, per i quali però occorrerà ancora un po' di tempo: “Ancora non abbiamo i risultati ufficiali – hanno fatto sapere i Carabinieri della Forestale che si stanno occupando dell'accaduto, con la coordinazione del pm de L'Aquila, David Mancini -. Preferiremmo parlare dopo aver valutato bene la situazione. E’ una situazione seria, complessa”. Del resto, sull'ipotesi dell'infarto non è stato solo il padrone del cane, Fabiano, a esporre i propri dubbi ma anche i due veterinari genovesi che hanno esaminato il suo corpo. Per avere chiarimenti, però, sembra sarà necessario ancora altro tempo.

ARTICOLI CORRELATI

AUTORE

ARTICOLI DI ALTRI AUTORI

Ricevi sempre le ultime notizie

Ricevi comodamente e senza costi tutte le ultime notizie direttamente nella tua casella email.

Stay Connected

Seguici sui nostri social !

Scrivi a In Terris

Per inviare un messaggio al direttore o scrivere un tuo articolo:

Decimo Anniversario