Stai lontana dalle finestre dell’ufficio”. E' questa una delle tante minacce giunte nei giorni scorsi al giudice Cristina Beretti, presidente del tribunale di Reggio Emilia e componente del collegio del processo di 'Ndrangheta Aemilia. In seguito a indagini, due uomini sono stati arrestati per minacce. Le misure cautelari, chieste dalla Procura di Ancona, sono state eseguite nei confronti di Aldo Ruffini, commerciante 74enne, e di un sacerdote. Il primo è in carcere, il secondo ai domiciliari. Entrambi, rispondono di minacce a corpo politico, amministrativo o giudiziario.
Il movente andrebbe ricondotto a motivi economici. Beretti faceva infatti parte del collegio che giudicò le misure patrimoniali adottate nei confronti di Ruffini. Delle misure cautelari, eseguite ieri su ordine del Gip del tribunale di Ancona, competente sui procedimenti che vedono coinvolti magistrati dell'Emilia-Romagna, ha dato notizia la Gazzetta di Reggio e la circostanza è confermata in ambienti investigativi. Dopo le minacce e fino a oggi al giudice Beretti è stata applicata la scorta per la sua protezione.