GliĀ animali – cani, gatti, cavalliĀ etc.Ā – fannoĀ parte della vita dell'uomo e…dell'arte che lo rapprenta. Non ĆØ dunque raro vedere nei capolavori della pittura uomini e donne raffigutati insieme all'animale domestico. Ma anche riscontrare la presenza di pesci, fagiani, cinghiali, rettili e molto altro.
La presenza della fauna – non solo domestica – nelle pitture ĆØ l'argomento della mostraĀ “Gli animali nell'arte dal Rinascimento a Ceruti” che apre i battenti domani fino al prossimo 9 giugno nelle sale cinquecentesche di Palazzo MartinengoĀ aĀ Brescia.
L'approfondita rassegna – dedicata alla rappresentazione degli animali nellāarte tra XVI e XVIII secolo – ha un percorso espositivo suddiviso inĀ dieci sezioniĀ che indagheranno la presenza dell'animale nella pittura a soggetto sacro e mitologico – mettendo in evidenza le simbologie e i significati ad esso connessi – per poi addentrarsi in sale tematiche dedicata a cani, gatti, uccelli, pesci, rettili e animali della fattoria, spesso raffigurati in compagnia dell'uomo. Nell'ultima stanza, invece, saranno protagonisti gli animali esotici – scimmie, pappagalli, dromedari, leoni, tigri, elefanti, struzzi – e fantastici, figli cioĆØ della fervida vena creativa degli artisti.
Gli artisti esposti
Tra le opere diĀ Guercino, Ceruti, Grechetto, Campi, Cavalier d'Arpino, Giordano, Duranti e LonghiĀ che giungeranno a Brescia da musei, pinacoteche e collezioni private italiane ed estere, sono da segnalareĀ cinque capolavori diĀ Giacomo Antonio Melchiorre Ceruti,Ā detto il Pitocchetto,Ā che per la prima volta saranno esposti in pubblico, fra i quali spicca la sorprendente e modernissima coppia di tele raffigurantiĀ Vecchio con carlinoĀ eĀ Vecchio con gatto, citata nell'inventario del 1802 della prestigiosa collezione Melzi d'Eril di Milano.
SarĆ inoltre instaurata una preziosa collaborazione con il Dipartimento di Scienze Naturali e Zoologia dell'UniversitĆ di Pisa, che studierĆ in maniera scientifica le opere selezionate, per ricavare preziose informazioni sulle razze antiche e sulla loro evoluzione nel corso dei secoli.