Chi segue il calcio è abituato a sentir parlare di “stadi caldi”, ma mai di “stadi hot”. Eppure d'ora in poi il nuovo termine potrebbe approdare nel lessico degli appassionati sportivi, e non solo sportivi. A Madrid, capitale della Spagna, è successo infatti che un regista di film porno abbia deciso di girare una scena hard nel parcheggio del celebre “Wanda Metropolitano”, lo stadio dove gioca l'Atletico Madrid e dove, il primo giugno, si giocherà la finale di Champions League.
La vicenda
Sedici minuti molto intensi (per non dire altro) sono stati girati qualche settimana fa, in pieno giorno. Come riferisce il quotidiano iberico El Mundo Deportivo, sono state poi pubblicate dal produttore sul sito con una frase piuttosto esplicita: “Una nuova puntata della serie Sex in Public. In questa occasione vi presentiamo una scena al Wanda Metropolitano di Madrid con alcuni 'problemi tecnici'. Spero che questa scena folle ti piaccia”. La vicenda ha suscitato però polemiche: molti tifosi dei colchoneros (questo il nomignolo con cui vengono chiamati i calciatori dell'Atletico Madrid) hanno considerato un vero e proprio sacrilegio nei confronti del “tempio” della loro squadra. Quest'ultimo è stato eretto nel 1993, per poi essere chiuso nel 2004 per una ristrutturazione che, tuttavia, non è mai stata eseguita. Nel 2008 lo stadio è stato poi ceduto dal Comune della capitale alla società dell'Atletico Madrid, che ha iniziato a giocarci nel settembre 2017 con la partita d'esordio vinta dai padroni di casa 1 a 0 contro il Malaga. Come riferisce Wikipedia, già un anno prima dell'esordio, nel 2016, lo stadio aveva assunto la denominazione di Wanda Metropolitano: Wanda in quanto la compagnia cinese che ha detenuto fino al 2018 il 20% delle quote del club, versa 10 milioni di euro annui per i naming rights (diritti di denominazione), e Metropolitano in onore del vecchio impianto che ha fatto la storia dei Colchoneros.