Picchiavano e rapinavano coetanei adolescenti nei parchi di Villa Lazzaroni e della Caffarella, nell'Appio Latino. Per questo, le forze dell'ordine hanno fermato tre minorenni, tutti facenti parte della stessa baby gang dedita al furto di piccoli oggetti di valore, quali occhiali griffati, cellulari, catenine d'oro. Il parco della Caffarella verrà presto riqualificato: l’amministrazione capitolina è riuscita a recuperare i fondi da investire nella zona che prende il nome dall'omonima Valle creata dal fiume Almone. La Caffarella è una delle aree verdi più grandi di Roma (132 ettari di verde pubblico) e fra le maggiori aree verdi urbane d'Europa.
Le rapine
Il primo episodio della baby gang risale al 20 giugno scorso nel parco di Villa Lazzaroni. I baby rapinatori si sono avvicinati a due ragazzi chiedendo loro due euro. Al loro rifiuto, i tre hanno infilato le mani nelle tasche delle vittime e si sono impossessati di un portafogli, l’hanno svuotato del suo contenuto è poi l’hanno restituito. “Dammi gli occhiali sennò ti gonfio”, hanno poi intimato a uno dei due, obbligandolo a consegnargli gli occhiali. La seconda rapina è stata consumata all’interno del Parco della Caffarella. La vittima, dopo esser stato colpita ad un occhio con un pugno, è stata rapinata di due catenine che aveva indosso. Per l’aggressione il ragazzo ha riportato un trauma all’occhio con ferita lacero contusa, giudicata guaribile in 10 giorni. I ragazzi rapinati hanno sporto denuncia e, grazie alle descrizioni fatte dalle vittime conoscevano di persona due dei tre ragazzi della baby gang, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Appio, diretto da Pamela De Giorgi, hanno scandagliato i profili social dei due ragazzi riconosciuti per risalire al terzo. Come riporta Roma Today, il Giudice delle Indagini Preliminari, vista la richiesta del Pubblico Ministero e analizzato gli elementi raccolti nell’informativa inviata dal Commissariato, ha sottoposto i tre minori alle seguenti prescrizioni: astenersi da qualsiasi contatto con le persone offese, attenersi alle indicazioni dei Servizi Sociali, con i quali devono mantenere un costante contatto, non allontanarsi dalle proprie abitazioni dalle 20 di sera alle 7 della mattina. Il fenomeno delle baby gang non è nuovo a Roma. Nel giugno dello scorso anno, i carabinieri fermarono una baby gang dedita all'aggressione e alla rapina di adolescenti e attiva tra piazza del Popolo, villa Borghese e piazzale Flaminio. In quel caso, i quattro teenager, di età compresa tra 14 e 16 anni, diventati l'incubo dei loro coetanei, vennero denunciati dai militari della stazione di Roma Piazza Farnese con l'accusa di rapina in concorso.