Matteo Renzi entra nella diatriba Conte-Salvini, dopo che l'ex premier, dal G7, aveva detto alla stampa “L’esperienza con la Lega non la rinnego ma per me è chiusa, non si potrà riaprire più per quanto mi riguarda”, escludendo così ma la possibilità di ricucire con il Carroccio dopo che il leader a sorpresa aveva chiesto la crisi. “Salvini ha chiesto pieni poteri, ma rispetto a 15 giorni fa, adesso è anche in un angolo, quasi ko“, ha commentato Renzi in un post su Facebook. “Abbiamo infatti proposto un Governo per evitare che aumentino le tasse, che arrivi la recessione, che saltino i consumi. L'abbiamo fatto senza chiedere nulla per noi ma facendo una proposta per il bene comune. Mi auguro che adesso prevalga la responsabilità. E che si pensi all'Italia, non all'interesse dei singoli”, conclude.
Grillo
Giuseppe Conte incassa anche l'appoggio del leader 5 Stelle, Beppe Grillo, che spinge per un Conte-bis. In un post sul suo blog torna infatti a rinnovare la sua fiducia all'ex premier, definendo “una disgrazia” qualsiasi cosa “preveda di scambiarlo”, come “facesse parte di un mazzo di figurine”. “Sembra che nessuno voglia perdonare a Conte la sua levatura ed il fatto che ci abbia restituito una parte della dignità persa di fronte al mondo intero”, ha quindi aggiunto il fondatore del Movimento.